COESIONE E SOLIDARIETÀ PER COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE NEL RICORDO DI FABRIZIA

Si è svolto oggi, nella sede del Liceo “G. Vico” la prova della VI edizione del Concorso “Fabrizia Di Lorenzo”. Trentanove gli studenti, provenienti da tutto l’Abruzzo, che si sono messi alla prova, nel ricordo di Fabrizia, la giovane sulmonese vittima dell’attentato di Berlino il 19 dicembre 2016. 
Gli studenti hanno prodotto un elaborato scritto di carattere espositivo-argomentativa su un passo del discorso del 2008 del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Sentirsi "comunità" significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa "pensarsi" dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in misura più o meno grande, protagonista del futuro del nostro Paese. Vuol dire anche essere rispettosi gli uni degli altri. Vuol dire essere consapevoli degli elementi che ci uniscono e nel battersi, come è giusto, per le proprie idee rifiutare l'astio, l'insulto, l'intolleranza, che creano ostilità e timore. So bene che alcuni diranno: questa è retorica dei buoni sentimenti, che la realtà è purtroppo un'altra; che vi sono tanti problemi e che bisogna pensare soprattutto alla sicurezza. Ma la sicurezza parte da qui: da un ambiente in cui tutti si sentano rispettati e rispettino le regole del vivere comune. (…) Non dobbiamo aver timore di manifestare buoni sentimenti che rendono migliore la nostra società.».
I candidati sono stati invitati dunque a riflettere sui temi della coesione e della solidarietà, come valori imprescindibili per affrontare fenomeni che allarmano e spaventano il mondo intero, quali il terrorismo fondamentalista, le ondate migratorie incontrollate e la scarsa qualità della vita.
Otto le borse di studio in palio. I nomi dei vincitori saranno resi noti dalla commissione, presieduta da Lorenzo Micheli, nel corso della cerimonia di premiazione, il prossimo 2 dicembre.