EXPO SCHOOL MARATON TOWARDS 2030 (gli studenti dell'IIS Ovidio partecipano alla maratona finale)

Il 29 Marzo scorso gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Ovidio”, rispettivamente Matteo Marrese e Alessandro D’Orazio per il Liceo Classico, e Francesca Di Rocco e Ritachiara Gorlero per il Liceo Linguistico hanno avuto la possibilità di partecipare all’evento conclusivo del Padiglione Italia all’Expo 2020 di Dubai: the “Expo School Marathon towards 2030”. Si è trattato di una vera e propria maratona progettuale della durata di cinque giorni che aveva come focus principale il ruolo dell’istruzione in un evento internazionale qual è l’Expo. I ragazzi avevano il compito di presentare un’idea che rispondesse a quattro domande fondamentali: come rendere centrale il ruolo degli studenti all’interno dell’Expo; quali scuole coinvolgere nell’eventuale progetto; come coinvolgere la comunità scolastica non solo durante, ma anche prima e dopo l’Expo; come la scuola può partecipare all’Expo rappresentando un’intera nazione. Le idee dei ragazzi sono state presentate nella giornata del 29 marzo, in live sul canale ufficiale di “Italy Expo 2020”. La live, della durata di più di quattro ore, ha visto la partecipazione di scuole e, naturalmente, di studenti provenienti da tutto il mondo. Ognuno ha fornito soluzioni uniche e innovative seguendo i principi che si trovano alla base di un evento come Expo: sostenibilità, innovazione, inclusione e globalizzazione. I ragazzi dell’Istituto Ovidio hanno pensato alla realizzazione di un padiglione ecosostenibilie dedicato all’istruzione ed interamente gestito dagli studenti e ne hanno immaginato la gestione e l’organizzazione degli spazi e del “personale”. Alla base del loro progetto c’è l’idea secondo la quale l’istruzione è in costante aggiornamento. Proprio per questo hanno pensato a una struttura che cambia costantemente, rinnovandosi, e nella quale verranno presentate le idee avute dagli studenti durante gli hackathon realizzati nelle diverse edizioni dell’Expo.  I prefati studenti hanno pensato, altresì, ad uno spazio da rendere disponibile ogni giorno ad una diversa delegazione studentesca degli Stati partecipanti ad Expo, favorendo così un interscambio di idee costante e quanto più ricco possibile. I ragazzi del Polo “Ovidio” hanno, dunque, prodotto un video in cui spiegavano dettagliatamente la loro idea. Tale realizzazione è stata presentata durante la cerimonia conclusiva della manifestazione. “Si è trattato di un’esperienza indimenticabile che ha stimolato contestualmente le nostre creatività e capacità tecnico-pratiche. Ci siamo trovati di fronte alla richiesta della presentazione di un’idea che fosse al tempo stesso innovativa, futuristica e realizzabile. E’ stato un progetto complesso, ma altamente soddisfacente e che ci ha permesso di trovare una proposta che incarnasse la visione che noi ragazzi abbiamo del mondo dell’istruzione. Siamo fieri di aver avuto la possibilità di esporre le nostre idee su un palcoscenico internazionale così importante!” Questo è il pensiero dello studente Alessandro D’Orazio.