PREMIO LAUDATO SI’: GIOVANI FOTOGRAFI

PREMIO LAUDATO SI’: giovani fotografi premiati per i loro scatti che raccontano il rapporto tra giovani e natura, ispirati all’enciclica di Papa Francesco

Sulmona, 21 settembre 2025 – Si è svolta presso il Centro Pastorale Diocesano la cerimonia di premiazione del concorso fotografico “Premio Laudato Si’”, un’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole superiori del territorio, nata per promuovere riflessione e consapevolezza sui temi della salvaguardia del creato.

Ispirato all’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, il concorso ha invitato i ragazzi a esprimersi attraverso la fotografia sul tema dell’ambiente come “casa comune” da proteggere e valorizzare. L'iniziativa ha riscosso grande partecipazione, dimostrando sensibilità e impegno da parte delle nuove generazioni.

Premiata 🏆 Sara Lattanzio per il secondo posto– Liceo “G.B. Vico” (indirizzo Scienze Umane)
Con 📷 “Il silenzio della natura ferita” uno scatto profondo e toccante, che mostra con grande sensibilità la fragilità dell’ambiente e la necessità di una responsabilità collettiva verso la sua tutela.

Terzo premio🥉 va a Francesca Palazzone – Liceo “G.B. Vico” (indirizzo Economico-Sociale)
Con 📷 “Strade di memoria” una fotografia evocativa, che collega memoria e presente, natura e comunità, suggerendo un cammino possibile verso una rinnovata armonia con l’ambiente.

Premio della Giuria Popolare:
🏅va ad Eleonora Di Vito – Liceo Artistico “Mazara”
Con 📷 “La Bellezza” un’immagine scelta dal pubblico per la sua forza visiva, che celebra l’armonia e la poesia della natura come fonte di ispirazione e riflessione.

UNA GENERAZIONE CHE PARLA CON IMMAGINI

Il concorso ha dimostrato quanto i giovani siano non solo ricettori di messaggi educativi, ma veri protagonisti di un cambiamento culturale. Attraverso il linguaggio universale della fotografia, gli studenti hanno saputo comunicare speranza, denuncia e desiderio di giustizia ambientale.

In un tempo segnato da crisi ecologiche globali, iniziative come il Premio Laudato Si’ rappresentano un fertile terreno di dialogo tra generazioni, fede e cultura, scuola e società. Un segnale forte, che lascia intravedere una nuova alleanza tra l’uomo e il creato, coltivata con lo sguardo attento e partecipe delle nuove generazioni.